ah che donna pt.II
parlavo con una certa signorina, ieri sera, prima di addormentarci, le dicevo che ero un po’ tribolato. che è un periodo un po’ così, nell’ultimo mese ho speso troppi soldi, cambiato la macchina fotografica, preso un computer portatile tra una settimana mando a rottamare la fiestina e arriva l’auto nuova, ieri son passato dal concessionario a lasciar giù l’assegno. insomma, son rimasto senza soldi, ora finchè non mi pagano la fattura dell’ultimo mese qui al lavoro ho il conto in banca vuoto il bancomat bloccato ho venti euro nel portafoglio mi servono per far benzina non posso neanche comprar le sigarette, finchè non mi arriva l’accredito dell’ultima fattura son poverissimo.
poi c’è un altro fatto, che le ultime due settimane in studio c’era da consegnare le foto per il salone del mobile di milano, abbiam lavorato come i matti, fatto tardissimo tutte le sere, ora i lavori li abbiam consegnati tutti, questa settimana non c’è più niente da fare siamo qui fermi, ieri pur di fare qualcosa mi son messo ad aggiustare i fari rotti, arrivare a sera un’insoddisfazione, che stare fermo tutto il giorno qui in studio io non son capace, mi annoio, torno a casa nervoso.
allora, le dicevo alla signorina ieri sera, ho la testa per aria, un gran giramento di maroni, son poverissimo e domani al lavoro non ho niente da fare tutto il giorno.
lei mi diceva eh vedrai che tra poco ti arriva l’accredito in banca non ti preoccupare, domani al lavoro magari visto che non hai niente da fare ti metti lì e scrivi qualcosa, è da un po’ che non scrivi.
è vero, è tanto che non scrivo. il fatto è che è un periodo che sto bene, io quando sto bene non mi viene da scrivere, mi passa l’ispirazione. lei mi diceva, ma non è vero che stai bene, hai appena detto che sei tribolato.
non le sfugge niente, alla signorina.
oddio la fiestina..
14 aprile 2010 alle 11:59 am
tranquilla, pure la macchina nuova ha i sedili ribaltabili.
14 aprile 2010 alle 12:34 PM
la fiestina-a-carbone ha i sedili ribaltabili? ‘nchia che lusso..
14 aprile 2010 alle 12:42 PM
se solo potessero parlare.
14 aprile 2010 alle 12:56 PM
Se me lo dicevi, ti prestavo i soldi e mangiavamo insieme, sciocco. Pensavo che eri senza soldi, ma oggi, non in assoluto.
14 aprile 2010 alle 6:21 PM
no, infatti ho smesso di essere senza soldi, nel frattempo. oggi pomeriggio è arrivato l’accredito, quindi ora sono tornato provvisoriamente al di sopra della soglia di povertà.
eppoi oggi mi ero portato dietro la pasta patate fagiolini e pesto abbondante di aglio.
domani a pranzo andiamo a festeggiare degnamente.
14 aprile 2010 alle 6:29 PM
beh io ti devo dei soldi…
14 aprile 2010 alle 11:25 PM
tu godi di privilegi. tranquilla.
15 aprile 2010 alle 7:08 am